VERBALE DEL MEETING DI PIAZZAFFARI E NASCITA DELLA PRIMA MALING LIST DI BORSA IN ITALIA     MILANO, 24 MAGGIO 1998   Ordine del giorno: PRESENTE E FUTURO DELLA LISTA.     Presenti: N.18 Michele Pianta (Michele), Michele Picardi (Miki), Federico Prestileo (Effepierre), Roberto Merli (Pattaya), Gianni Maitan., Franco Dimartino, Algomas, Giovanni Faccioli., Ogeid, Basletta, Ambrogio Simonelli, Gianluca Berti, Luca Ricci, ........ Località di provenienza dei partecipanti: Milano, Torino, Fossano, Biella, Padova, Vicenza, Bologna, Arezzo. Dibattito: ore 10,40 ==> 12,40 Corsico (MI) Pranzo: 13,30 ==> 16,30 in Gaggiano (MI)   PREMESSA Il comprensibile imbarazzo iniziale è durato non più di 10 minuti, giusto il tempo di confrontare i "faccioni", (con più eleganza dicasi "tratti somatici) degli amici che stavamo conoscendo con il "quadretto ideale" che ognuno di noi si era fatto attraverso la corrispondenza elettronica più o meno intensa, intercorsa da alcuni mesi . Una situazione divertente, quindi, più che imbarazzante. E' incredibile come ci si affeziona alla propria immagine dell'altro e si stenta a accettare l'immagine vera, come se il "virtuale" fosse reale e il "reale" solo sovrastrutturale. Non voglio tediarvi sulla "dialettica" (pasticcio-bisticcio) fra il "reale" e "virtuale", sarebbe oggetto di un convegno, ma ci tengo a spezzare una lancia a favore della realtà virtuale. L'incontro a Milano sfata almeno due luoghi comuni in base ai quali a) Internet isolerebbe le persone; b) I contenuti della comunicazione si impoverirebbero. Sono, al contrario, convinto che con lo strumento INTERNET la comunicazione si arricchisca non solo qantitativamente ma anche qualitativamente, essendo più selettiva e più vicina ai nostri bisogni contingenti.   MOTIVO DELLA LISTA Se è vero che non tutto il male viene per nuocere, dovremmo proprio ringraziare alcuni personaggi che, con i loro turpiloqui, hanno creato il deserto nel forum e spinto noi ad organizzarci in uno strumento un pò più ordinato che ci ha consentiti, finora, di parlare di borsa in modo tranquillo e civile. La crescita quantitativa e qualitativa del gruppo ci obbliga a questo punto a farci delle domande: CHI SIAMO ? COSA VOGLIAMO FARE?   CHI SIAMO Innanzi tutto siamo un gruppo a cui interessa parlare di borsa ed arricchire in generale le conoscenze finanziarie. Siamo consapevoli del fatto che un rapporto educato e urbano sia la base, la "conditio sine qua non" per una qualsiasi forma di comunicazione civile. Se poi, in qualche caso, il rapporto diventa anche amichevole, oltre che rispettoso, bè... allora è il massimo..!   COSA NON SIAMO Noi non siamo uno strumento alternativo al forum o a al NG di economia e borsa o ad altri gruppi simili. Il Forum e il NG per la immediatezza e freschezza della comunicazione sono insostituibili. Hanno però dei limiti nella trasmissione di reports, documenti un pò corposi e in tutti i casi in cui occorra trasmettere delle comunicazioni a tutti ed avere la certezza di essere letti. Nel forum, infatti, chi non vi accede quotidianamente perde il contatto con gli altri e rimane disinformato. Il FORUM E LA LISTA quindi non si annullano, come qualcuno ha sentenziato, ma si completano e l'uno alimenta l'altra e viceversa.   LA LISTA HA CESSATO DI SVOLGERE LA SUA FUNZIONE? A questo punto c'è da chiedersi: la lista ha cessato di svolgere la sua funzione oppure no? In caso di risposta affermativa, ci salutiamo e amici come prima. Non la pensano così i convenuti al dibattito del 24, i quali ritengono, al contrario, che la lista abbia ancora delle potenzialità enormi da esprimere. Ma per fare ciò occorrono due cose: disponibilità da parte di tutti e nuove idee. a) Quanto alla disponibilità da parte mia rimane intatta e l'entusiasmo pure. Purtroppo devo fare i conti, come tutti, col tempo a disposizione. E poichè le ore della giornata sono solo 24 e bisogna anche pensare a lavorare oltre oltre che a dormire alcune ore, mi occore una mano da parte di qualcun altro. b) Quanto alle idee, direi che sono l'essenza delle cose, il loro futuro e il loro successo. Nella nostra fattispecie senza nuove idee, noi cresceremmo numericamente in modo smisurato, la lista diventerebbe un pachiderma ingestibile (già adesso mi diventa difficile rispondere a tutte le e-mail), le caselle postali di ognuno di noi si ingolferebbero troppo per il materiale in arrivo, nonostante le ottime intenzioni di chi lo invia.   PROBLEMI I presenti al dibattito, mi pare che unanimante siano concordi nell'individuare i primi seguenti problemi: x*) troppi file di dimensione notevole ingolfano le caselle postali dei destinatari creando dei disagi anzichè dei benefici; y*) numerosi iscritti alla lista (da quantificare) non riescono a leggere i file perchè non dotati di programmi e conoscenze adeguate; z*) problemi legali connessi all'invio di reports.   POSSIBILI SOLUZIONI x*) Per evitare il reale problema dell'ingolfamento delle caselle postali ci sono, secondo gli amici presenti, due possibili modi: a) chi invia i reports dovrebbe fare un lavoro di sintesi oltre che di analisi dei dati. Se è in grado da solo bene, altrimenti il proponente dovrebbe potersi consultare con un apposito gruppo operativo in grado di esaminare il lavoro proposto e sintetizzarlo. CIO' E' DIFFICILISSIMO NON ILLUDIAMOCI ! E' difficile perchè tale lavoro presuppone una capcita di saper operare in equipe, una capacità organizzativa, delle conoscenze finanziarie e di analisi notevoli ma soprattutto di disponibilità. SARA' DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE! Non è impossibile perchè abbiamo diversi studiosi di analisi tecnica, di analisi fondamentale, laureati in economia e commercio e in economia aziendale, studiosi di derivati, promotori finanziari, speculatori incalliti. Non sarà impossibile, inoltre, solo se tutti pensiamo di dare un contributo nei limiti delle nostre possibilità. E chi pensa di sapere tutto e di non aver bisogno degli altri si sbaglia, allo stesso di chi pensa di non poter contribuire in nessun modo perchè ignorante in materia. NESSUNO E' COSI' SAPIENTE ED ERUDITO DA POTER FARE MENO DEGLI ALTRI COME NESSUNO E' COSI' IGNORANTE DA NON POTER DARE NULLA. b) Un secondo modo per evitare l'ingolfamento delle caselle postali, potrebbe essere quello di creare un Website tutto nostro in cui depositare i file quotidianamente anzichè spedirli a tutti in attachment. Gli interessati li scaricherebbero entrando in questo sito. A tutti si potrebbe inviare un avviso o le sole conclusioni se il file viene ritenuto di un certo interesse. Prendiamo per esempio i file grafici che occupano molta memoria: sono utilissimi solo a chi li sa interpretare possedendo delle nozioni di analisi tecnica. Gli altri li subiscono e si limitano passivamente a scaricarli e a cancellarli. Man mano che cresceremo numericamente e il materiale aumenterà, tali documenti finiranno inevitabilmente per diventare così dispersivi e disagevoli da creare disaffezione in chi li riceve. Ciò non si verificherà invece se si creerà un "website" della lista nel quale gli iscritti potranno depositare e attingere i file al bisogno. Si studierà il modo per rendere fattibile questa proposta. Chi ha altre idee le tiri fuori e le esamineremo. y*) Un primo sistema di aiutare la lista da parte di meno competenti, è quella di aiutare se stessi. E in che modo? Installando per esempio quei programmi in grado di leggere i file in attachment. Spesso tali software sono freeware (liberi), basta scaricarli da un sito FTP per es. <http://volftp.tin.it> e installarli sul proprio PC. Chi entra in questo sito si iscriva pure alla mailing list e riceverà settimanalmente tutte le novità della settimana che potrà scaricare, gratuitamente, con un semplice clic sul file che interessa. Chiaramente si presuppongono alcune conoscenze elementari, altrimenti perchè acquistare il PC ? Senza voler fare propaganda a qualche software house, consiglio l'installazione di alcuni software: - Office 97 perchè contiene in sè già word 7 ed Excel 8 utilissimi per leggere molti file di testo e file sviluppati sul foglio eletronico; - Windows 95 perchè più stabile del precedente 3.1; - Winzip95.exe (freeware) per decompattare file zippati; - Acrobat reader 2.1 (freeware) per leggere i file con estensione (*.pdf); - un buon antivirus,per es. Scan95.exe (shareware), per non inguaiare il proprio computer e quello degli altri; - un buon visualizzatore grafico (ottimo e shareware è ACsee332.exe). z*) Alcuni iscritti hanno ritenuto di sottoporre all'attenzione della lista l'aspetto legale legato alla dulicazione di reports e di copie di giornali. Io non conosco le clausole contrattuali legate all'abbonamento di questo tipo di servizio. Chi è informato ci chiarisca come stanno le cose. E' sicuramente una questione meritevole di approfondimento al fine di stare tranquilli anche sotto questo aspetto.   PROPOSTE OPERATIVE 1) legato al discorso legale scaturisce una prima proposta operativa. Visto che abbiamo la forza necessaria, potremmo pensare di sottoscrivere un abbonamento di gruppo e farci seguire da persone oneste e preparate. Pagando avremmo sicuramente un servizio personalizzato, semplice, mirato ed estremamente modico visto il numero dei potenziali aderenti. Cosa ne dite? Mi sembra un aspetto da approfondire. Chi fra noi conosce professionisti bravi e onesti si faccia avanti. <Wallstreet> Massimo di Venezia,   mi pare che avesse sollevato questa questione prima dell'incontro a Milano o mi sbaglio? 2) Sempre contando sulla forza di gruppo, ho già proposto alla Directa Sim un contratto particolare da stipulare con la lista. Ho chiesto condizioni particolarmente vantaggiose. La proposta è allo studio perchè non avendo noi ancora un'identità, riesce loro difficile capire come rendere fattibile la proposta. 3) Si rende improrogabile la trasformazione della lista in MAILING LIST. Sto cercando un sito (che ci dia spazio) e qualche persona esperta in grado di darmi una mano per l'attuazione del progetto. 4) Se noi riusciamo a creare un nostro sito web, come lista, oltre a depositare e a prelevare file grafici, reports, documenti descritti prima, potremmo ospitare dei personaggi importanti della finanza per dei corsi o delle lezioni su argomenti specifici. Pensavo ai corsi di analisi tecnica, sui derivati, sul fib30 .. etc...etc..Diverse persone si sono già dette disponibili. 5) Si possono rendere operativi i Gruppi studio Su questo punto bisogna che ci dica lui cosa intende esattamente. Io non trascurerei invece il gruppo di cui ho parlato sopra, addetto alla sintesi dei documenti e dei reports. Per i convenuti al dibattito sarebbe anche interessante se qualcuno della lista si facesse carico di approfondire la relazione esistente fra le news e l'andamento dei singoli titoli in borsa (per speculazione intraday). Chi ha seguito la borsa venerdi scorsa avrà visto il titolo Olivetti passare da un + 2% a un - 1% nel giro di 10 minuti in seguito alla notizia delle ore 16,30 in base alla quale la società rendeva noto i risultati dell'incontro con gli analisti. Alle ore 15,30 dello stesso giorno Radicor ha fatto schizzare il titolo Esaote all'insù rendendo noti il bilancio preventivo particolarmente brillante. Io ritengo che altro gruppo potrebbe studiare la relazione fra alcuni indicatori e il trand. Non mi soffermo oltre su questo argomento perchè sarebbe troppo lungo. Signori credo d'aver messo tanta carne al fuoco. I partecipanti al dibattito del 24 hanno discusso molti degli argomenti descritti, altri li ho aggiunti io, altri ancora li aggiungerete voi perchè il  DIBATTITO NON E' FINITO, ANZI E' APPENA INIZIATO! A VOI LA PAROLA. Se ho dimenticato qualcosa o qualcuno non me ne vogliate, ho fatto del mio meglio. Un grazie per l'attenzione e a risentirci. Il promotore e il coordinatore del gruppo Piazzaffari Dott. Michele Pianta (webmaster@piazzaffari.org) Vai a Piazzaffari (http://piazzaffari.org)